ERCOLANO. «Papà non sparare!»: gli studenti delle scuole dell'obbligo di Ercolano strappano una promessa ai genitori per contrastare il fenomeno dei fuochi...
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Inoltre, sempre nell’ambito dell’ampio progetto, ieri in tutte le scuole di Ercolano, gli esperti delle forze dell’ordine hanno incontrato gli alunni per trascorrere con loro la mattinata trattando il delicato problema e facendo il punto sulla loro pericolosità attraverso materiale adeguato. In campo carabinieri, polizia di stato, polizia municipale, guardia di finanza, vigili del fuoco e tante altre unità di pubblica sicurezza che hanno mostrato ai bambini, tra i 9 e i 13 anni il pericolo dei botti illegali e di quelli inesplosi.
«Negli ultimi anni ad Ercolano – ha detto il preside della Rodinò, Velio Scarane – il fenomeno della diffusione dei botti illegali è diminuito grazie ai controlli, ma anche alle sinergie con le forze dell’ordine. Il nostro intento è coinvolgere la coscienza dei ragazzi, le età più a rischio è proprio quella degli ultimi anni delle elementari e quella delle medie. L’obiettivo è anche veicolare il messaggio ai genitori esortandoli, se proprio vogliono rispettare le tradizioni, a comprare fuochi legali avendo cura di controllare l’etichetta».
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Il Mattino