Voto di scambio, l'elenco segreto: disposto l'esame di due computer

Voto di scambio, l'elenco segreto: disposto l'esame di due computer
Un elenco con una trentina di nomi al vaglio degli inquirenti. Sono i soggetti che sarebbero stati di volta in volta contattati nel corso della campagna elettorale da parte di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Un elenco con una trentina di nomi al vaglio degli inquirenti. Sono i soggetti che sarebbero stati di volta in volta contattati nel corso della campagna elettorale da parte di aspiranti consiglieri (alla Municipalità e al Comune) che, almeno in questo caso, si sarebbe svolta all'insegna di un ragionamento: voti in cambio dell'accesso a un progetto di formazione lavoro che garantiva un sostegno di cinquecento euro al mese. Un elenco con decine di nomi che oggi potrebbero diventare parte di un procedimento giudiziario per voto di scambio: sono i potenziali protagonisti di un patto nascosto, quello finalizzato a votare il candidato «X» per ottenere l'ingresso in «Garanzia giovani», uno dei contenitori specializzati nell'avviamento di giovani al mondo del lavoro.


Nei prossimi giorni, dopo un primo screening da parte degli inquirenti, alcuni di questi aspiranti corsisti potrebbero essere ascoltati in Procura nel corso dell'inchiesta terremoto sull'ultima tornata elettorale in città. Almeno cinque gli indagati: tra questi spiccano i nomi di Anna Ulleto, aspirante consigliere comunale del Pd (originaria di Barra) che ha totalizzato 2263 voti; e la collega di partito Rosaria Giugliano, candidata alla municipalità Mercato Pendino, che ha totalizzato 297 voti. Inchiesta coordinata dal pool mani pulite dell'aggiunto Alfonso D'Avino e dal pm Francesco Raffale, si tratta di una vicenda che nasce da un altro filone investigativo. A far decollare l'ultimo caso napoletano sono state le indagini del pool anticamorra sui clan Bosti-Contini, nel corso delle quali vengono intercettati alcuni segnali allarmanti.  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino