Dopo l'annuncio di Matteo Renzi di lasciare il Pd, dai democrat campani piovono le prime reazioni: «Penso che sia un errore grave in un momento storico importante per il...
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In un partito che, almeno in Campania, non vive certo una stagione esaltante, ma che sta tendando in qualche modo la ripresa, la scissione arriva come un fulmine a ciel sereno. Una mazzata tra capo e collo. L'esponente dem, vicino al segretario Nicola Zingaretti, si dice convinto che anche nel territorio regionale si debba continuare a puntare «ad un'idea di partito a cui stiamo lavorando». In sostanza ad un Pd «radicato nei valori del centrosinistra». Per il consigliere Pd è ancora «prematuro» parlare delle elezioni regionali che si terranno in Campania nel 2020. In particolare, rispetto al dialogo con il Movimento 5 Stelle come sta accadendo in vista delle elezioni in Umbria, bisogna prima verificare «come andrà l'esperimento a livello nazionale» rispetto, ad esempio, «alle politiche del lavoro e a quelle industriali in campo». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino