PIANO DI SORRENTO. Ora sulle pareti ci sono tante impronte colorate di mani. E il murales realizzato mesi fa da Daniele Nitti, in arte Hope, è tornato a fare bella mostra...
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Durante la scorsa notte, una ditta specializzata ha ripulito le pareti applicandovi una soluzione che ha sciolto lo strato di vernice steso dai vandali. Quest'ultimo è stato poi rimosso con un getto d'acqua. E così, come per magia, è ricomparso "Fluxus", il murales raffigurante pesci, meduse e un enorme drago marino tipico dei mari australiani. In un riquadro, i bambini delle scuole hanno lasciato le impronte delle mani, così come i vertici del Forum dei giovani avevano proposto all'indomani del raid.
Soddisfatto il sindaco Vincenzo Iaccarino, piacevolmente stupito dalla ricomparsa del murales che appariva irrimediabilmente perduto: «Dall'oltraggio al recupero, è stata davvero una sorpresa. Con questa iniziativa abbiamo testimoniato il nostro senso civico e la voglia di non subire gli effetti del vandalismo». Presente al flas-mob anche il presidente dell'Eav Umberto De Gregorio: «Per ricordare l’atto vandalico i bambini hanno dato vita a un puzzle che resterà come un quadro a ricordare che il colore vince sul buio». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino