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"Stavo per andare verso casa, quando ho sentito l'asfalto cedere sotto le ruote della mia auto". Questo il primo ricordo di Gennaro - trentaduenne dipendente del panificio di via Campanile - che lo scorso ventidue Febbraio ha visto precipitare nella voragine la sua Fiat Panda.
"Ho avuto paura" racconta, "perchè in quel momento mi sono reso conto di quanto stava accadendo ed ho cercato di fare il possibile per abbandonare la vettura e mettermi in salvo".
Momento di terrore e di forte tensione per il ragazzo e per tutta la gente in strada che ha assistito all'evento.
"L'unica cosa che - per ora - siamo riusciti a recuperare è la targa" commenta l'Ingegnere Andrea Esposito, dirigente del settore delle attività tecniche della IX Municipalità, "l'automobile molto probabilmente sarà finita all'interno delle gallerie sottostanti".
Una vettura completamente "sepolta" insomma, ad una profondità di quasi venti metri.
"I lavori in questi giorni stanno proseguendo" continua l'ingegnere, "e crediamo di rinvenire l'auto proprio durante le operazioni di messa in sicurezza delle pareti della galleria".
Non si fermano dunque, le squadre di tecnici ed operai che proprio in queste ore stanno provvedendo al totale ripristino dei sottoservizi.
"Pensiamo di concludere i lavori nel più breve tempo possibile" conclude Esposito, "secondo le nostre previsioni già entro la prossima settimana tutto tornerà alla normalità".
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Il Mattino