Degrado a Napoli, i rifiuti impediscono l'accesso agli operai di un cantiere a Pianura

Degrado a Napoli, i rifiuti impediscono l'accesso agli operai di un cantiere a Pianura
Pianura ancora protagonista di continui sversamenti selvaggi. Questa volta a pagarne le conseguenze il cantiere in via Santa Maria, nei pressi della chiesa San Giorgio che, dallo...

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Pianura ancora protagonista di continui sversamenti selvaggi. Questa volta a pagarne le conseguenze il cantiere in via Santa Maria, nei pressi della chiesa San Giorgio che, dallo scorso dicembre, è all’opera per la demolizione di un fabbricato pericolante.

Questa mattina gli operai non sono riusciti ad accedere ai lavori a causa dei rifiuti ingombranti gettati, lo scorso pomeriggio, davanti ai cancelli d’ingresso.

Il cantiere, oltre alla demolizione di una parte del fabbricato starebbe sistemando anche la piazza antecedente la chiesa per realizzare il sagrato della chiesa San Giorgio. Proprio in linea con queste recinzioni, l’Asia ha posizionato i contenitori della differenziata che hanno trasformato tutta l’area in una vera e propria discarica a cielo aperto.

Nonostante le continue segnalazioni sia ai politici locali che all’Asia stessa, i rifiuti continuano a non essere rimossi, e nella più totale assenza di controllo dell’area, si continuano a lasciare indisturbati rifiuti di ogni genere a qualsiasi ora del giorno e della notte.

Al momento sono ancora visibili una carcassa di un motorino, presumibilmente rubato, un water, cartoni e alcune buste di calcinacci.

La presenza di questi materiali rappresenta non solo un pericolo a sé ma anche un ostacolo per gli operai che, in caso di pericolo, avrebbereo le vie d’esodo osteggiate.

Il silenzio degli abitanti della zona e il disinteresse di chi dovrebbe intervenire fa temere che quando, tra qualche mese, i lavori termineranno tutta l’area sarà abbandonata al suo triste destino: uno sversatoio di rifiuti, tra l’omertà della gente e l’occhio “silenzioso” delle telecamere di sorveglianza. 

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Il Mattino