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A Pimonte, comune dei Monti Lattari, un 35enne è stato pestato durante una lite nata durante una partita di per un torneo di beneficenza organizzato dalla parrocchia. L’uomo è stato ricoverato al San Leonardo di Castellammare con una prognosi di due settimane.
Secondo le testimonianze dei tanti presenti, l’aggressione sarebbe avvenuta durante la gara tra Napoli e Sassuolo del campionato serie A Pimonte. La vittima è stata assalita con calci e pugni dal branco e poi lasciata a terra priva di conoscenza. Sulla vicenda indagano i carabinieri della compagnia di Castellammare di Stabia, che sono al lavoro per identificare i colpevoli.
«Davvero assurdo che un momento di sport, di aggregazione, di beneficenza si sia trasformato in una violenza inaudita. Queste persone sono delle belve che per chissà quale motivo hanno rischiato di ammazzare una persona. Chiediamo agli inquirenti di procedere con le indagini per assicurare alla giustizia questi violenti che dovranno pagare duramente. Niente attenuanti, questa ondata di violenza va fermata ad ogni costo!», ha commentato il consigliere regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli e delle rappresentanti territoriali del “Sole che Ride” Elena Marini e Marilena Schiano Lo Moriello.
«La Comunità di Pimonte condanna la violenza in qualunque sua forma.
«Ci teniamo infine a precisare – prosegue il sindaco - che il torneo è stato momentaneamente sospeso e non annullato. Per il comportamento di pochi non possono essere penalizzati anche i pimontesi che ogni giorno si adoperano per la comunità, come gli stessi organizzatori del torneo e i tantissimi giovani impegnati nelle attività sociali. Ma al contempo crediamo sia necessario un momento di riflessione per tutti, in segno di rispetto per la vittima dell’aggressione e per la sua famiglia». Ha così concluso il sindaco Palummo.
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