Sequestrata carrozzeria abusiva nel Napoletano con centinaia di pezzi di ricambio

Sequestrata carrozzeria abusiva nel Napoletano con centinaia di pezzi di ricambio
AFRAGOLA - Sequestrata una carrozzeria abusiva sul Corso Meridionale. Questa mattina è stata condotta una maxi operazione della Polizia Metropolitana, capitanata...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
AFRAGOLA - Sequestrata una carrozzeria abusiva sul Corso Meridionale. Questa mattina è stata condotta una maxi operazione della Polizia Metropolitana, capitanata dal comandante Lucia Rea. La carrozzeria, completa di autolavaggio, si estende su un'area di oltre 700 metri quadri. Qui, gli uomini della polizia metropolitana hanno trovato camion, centinaia di auto, di provenienza sia italiana che straniera e diversi pezzi di ricambio. L'attività al controllo della polizia metropolitana è risultata sprovvista di autorizzazione, sia di emissione in atmosfera, che in fogna, inoltre al vaglio degli agenti ci sono anche abusi edilizi, per la possibilità che la destinazione urbanistica non sia compatibile con l'attività. È scattata una denuncia per il proprietario, B.B. di 59 anni di Cardito, per violazione di norme ambientali. 

 
Continuano i controlli della polizia metropolitana come deterrente alla Terra dei Fuochi. Si susseguono sopralluoghi ad aziende che lavorano metalli ferrosi, pellame e industrie dell'area a nord di Napoli. Nel corso della mattinata infatti si è individuata in via Cinque Vie, una società che stoccava abusivamente in un deposito oltre 2.500 pneumatici. L'azienda è stata sottoposta a sequestro. Secondo le prime indagini è probabilmente un'officina e non ha fornito agli agenti chiarimenti su come venissero smaltiti i pneumatici e i motivi dello stoccaggio. In corso gli accertamenti sia per questa attività che per la carrozzeria, dove sono emersi pezzi di ricambio di dubbia provenienza. Tutte le ipotesi sono ora al vaglio, tra cui quella della ricettazione.  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino