L'assalto al vertice della polizia municipale è stato intenso. Alla scadenza della presentazione delle domande, una settimana fa, c'erano decine di richieste. Sarà il sindaco Manfredi a decidere nelle prossime ore: la scrematura fra curriculum (quasi tutti) di alto livello ha richiesto tempo e probabilmente ne richiederà ancora un po' perché la scelta sarà determinante per il buon funzionamento futuro della città.

La lista dei nomi è rigorosamente segreta: non si tratta di un concorso pubblico ma di una richiesta di presentazione di candidature sulle quali, poi, non ci sarà altra decisione se non quella del primo cittadino: insomma, non è un concorso che prevede passaggi ufficiali legati alla trasparenza. Qui c'è da individuare una persona nella quale l'amministrazione cittadina dovrà avere totale e indiscussa fiducia perché la gestione della polizia municipale è uno dei ruoli più delicati che c siano in una metropoli, a Napoli in particolare. 

Dopo un po' di tentennamento iniziale sembra che in pole position per la poltrona di comandante dei vigili ci sia il generale Ciro Esposito che è attualmente al vertice del corpo, ruolo nel quale è stato nominato ormai otto anni fa.

Se di primo acchito c'è stata una comprensibile diffidenza della nuova amministrazione napoletana nei confronti di una persona che era stata nominata dal sindaco de Magistris, con il passare dei giorni la tensione si è allentata. Il comandante Esposito si è messo a disposizione del sindaco, fin dal primo giorno gli ha mostrato come e quanto è complicato far muovere la macchina della polizia locale napoletana e come attualmente si riesce a fare il massimo nonostante le scarsissime forze a disposizione.

In favore del generale Esposito gioca anche la stima che l'assessore De Iesu (con delega proprio alla polizia municipale) nutre nei suoi confronti. Esposito e De Iesu si sono incrociati più volte quando l'attuale assessore era questore di Napoli. E proprio nelle sue vesti di questore, De Iesu non ha mai nascosto apprezzamenti in favore del comandante dei vigili di Napoli: insomma, la stima è antica anche se le decisioni di oggi sul futuro comandante non verranno prese solo sulla base della stima.

C'è stato un importante afflusso di domande da parte di uomini della polizia di stato, in servizio e in pensione. Si tratta di un evento abbondantemente annunciato, del resto Antonio De Iesu ha trascorso un'intera vita in polizia ed è naturale che proprio da qual bacino potessero arrivare candidature di persone che avevano voglia di continuare a lavorare al suo fianco. 

Eppure, tra i candidati, quello considerato più vicino alla poltrona da comandante, dopo Esposito, non viene dall'esperienza che De Iesu ha avuto in polizia. Dopo aver ricevuto la nomina a Prefetto assumendo contestualmente il ruolo di vice-capo della Polizia, De Iesu ha ricevuto un incarico da Commissario prefettizio al comune di Eboli nel Salernitano. Proprio nel corso dell'esperienza da commissario ad Eboli, De Iesu avrebbe incrociato sulla sua strada poliziotti che hanno conquistato immediatamente la sua fiducia, tanto che proprio da Eboli sarebbe arrivata la candidatura di un vicequestore, attualmente in servizio, pronto a lanciarsi nell'avventura del comando dei vigili napoletani.

Alcuni nomi venuti fuori nel recente passato sono stati bruciati, per cui attualmente c'è un riserbo rigoroso sulla lista dei candidati più vicini al vertice della polizia locale di Napoli.

Chi è vicino alle vicende dell'amministrazione spiega che la maggior parte delle difficoltà nel reperire la figura migliore per il ruolo da comandante siano legate alle ristrettezze economiche: non è questione di stipendio, perché gli emolumenti saranno adeguati al ruolo, è piuttosto questione di prospettive. Una struttura nella quale l'età media del personale è superiore ai 50 anni, con pochi mezzi a disposizione e minime possibilità di nuove assunzioni, non rappresenta una sfida facile da affrontare. Ecco perché in prima fila resta l'attuale comandante Esposito: sa, meglio di ogni altro, come far funzionare la sgangherata macchina della municipale napoletana.