Ponte Morandi, Torre del Greco ricorda i quattro amici morti nel crollo

Alle 11.36 in punto, nell'ora del crollo che quattro anni fa provocò la morte di 43 persone, le sirene del battello della Guardia Costiera posto a ridosso dell'area...

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Alle 11.36 in punto, nell'ora del crollo che quattro anni fa provocò la morte di 43 persone, le sirene del battello della Guardia Costiera posto a ridosso dell'area di corso Garibaldi intitolata agli amici di Torre del Greco deceduti nel cedimento del ponte Morandi a Genova (Giovanni Battiloro, Matteo Bertonati, Gerardo Esposito e Antonio Stanzione) hanno iniziato a suonare, tra il silenzio dei presenti. Così la città ha voluto ricordare, nel quarto anniversario della tragedia che sconvolse l'Italia, i quattro ragazzi che erano partiti per raggiungere il luogo dove trascorrere le loro vacanze e che invece trovarono la morte.

A promuovere la giornata di ricordo l'associazione Sviluppo Area Porto presieduta da Carlo Esposito. Presenti i genitori e i parenti di alcune delle giovani vittime, mentre gli amici hanno portato le gigantografie realizzate nel primo anniversario della sciagura. A benedire il momento il parroco della vicina chiesa di Portosalvo, don Vincenzo Vitiello. A rappresentare l'amministrazione comunale gli assessori Annarita Ottaviano e Giuseppe Speranza.

Quest'ultimo ha letto un messaggio scritto per l'occasione dal sindaco Giovanni Palomba: «Ci sono storie di vita che inesorabilme­nte si intrecciano alle vicende di una comunità, di un terri­torio - le parole del primo cittadino - diventandone parte e sconvolgendo­ne il corso degli ev­enti. Così è per la nostra città che ricorda con prof­onda commozione e con immutato affetto i nomi di Antonio, Ge­rardo, Giovanni e Ma­tteo. Questa città​ non ha dimenticato la gravi­tà di quella vicenda che continua a soll­evare indignazione e rabbia, oltre ad una necessaria pretesa di giustizia. Il se­ntimento della memor­ia diventa, pertanto, tributo d’onore e di legittimità al sa­ngue innocente, ingi­ustamente versato ne­lla sciagura di quel crollo».


La cerimonia ha avuto luogo con la deposizione di una corona di fiori bia­nchi, in ricordo del­le quattro giovani vittime, alla base de­lla lapide posta su corso Garibaldi.


Anche lungo via Litoranea si è voluto ricordare le vittime del ponte di Genova: in particolare al lido La Sirenetta un annuncio alle 11.36 è stato diffuso dagli altoparlanti, accompagnato dall'applauso dei presenti. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino