POZZUOLI - Con un pesante bastone di legno chiodato ha colpito più volte il vicino di casa, un 29enne di Napoli che da qualche mese si era trasferito in una delle villette...
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I carabinieri sono intervenuti d’urgenza e hanno bloccato il 39enne pregiudicato mentre, in evidente stato di agitazione, brandiva il bastone di legno di 90 centimetri con 3 chiodi arrugginiti conficcati con il quale ha colpito più volte il 29enne, mentre sua moglie, una 34enne del luogo, cercava di riportarlo alla calma. Un tentativo vano: l’aggressore si è fermato solo dopo essere stato bloccato e ammanettato dai militari.
Nel corso delle conseguenti indagini è emerso che da circa due mesi i coniugi di Varcaturo, per motivi verosimilmente legati all’omofobia, avrebbero assunto nei confronti dell’altra coppia una serie di comportamenti persecutori: insulti, minacce verbali e sui social network. Oltre a molti dispetti di pessimo vicinato.
La vittima della brutale aggressione è finita al pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli: i medici hanno riscontrato al 29enne contusioni e tagli alle mani e al braccio giudicate guaribili in 10 giorni, all’aggressore alcune contusioni guaribili in 3 giorni e alla moglie traumi alla mano sinistra guaribili in 4 giorni. Il bastone è stato sequestrato, mentre l’arrestato è stato portato nel carcere di Poggioreale. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino