Meraviglia Pozzuoli, spuntano le botteghe dell'antica Puteoli

Pozzuoli, spuntano le botteghe dell'antica Puteoli
Ancora una sorpresa archeologica a Pozzuoli. Dai saggi di scavo in corso in un terreno nei pressi di via Luciano, dove appena alcune settimane fa è stata ripulita e...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Ancora una sorpresa archeologica a Pozzuoli. Dai saggi di scavo in corso in un terreno nei pressi di via Luciano, dove appena alcune settimane fa è stata ripulita e riportata alla luce un' ambiente voltato, probabilmente un'antica cisterna, sono state ritrovate alcune mura d'epoca romana.

Le pareti, realizzate secondo la tecnica dell' opus reticolatum, con gli spigoli eseguiti in opus vittatum, suggeriscono la presenza di una bottega o un magazzino.

La tecnica costruttiva, infatti, ricalca quella delle vicine tabernae romane di via Luciano, una serie di ambienti a pianta rettangolare, risalenti al I - II secolo d.C., che si susseguono affiancati con alle spalle altri vani più piccoli con funzione di deposito o retrobottega. Ma le sorprese non dovrebbero finire.

Dallo storico locale, Giuseppe Peluso, apprendiamo che: «Scavando sul fondovalle di questo vallone dovrebbe ritornare alla luce parte dell'antica strada romana (che congiungeva attuali via Fasano con via Luciano) che, come quella sotto il ponte della Solfatara, sarà stata coperta da materiale alluvionale. Un tratto di quest strada lo vidi incastonato nel muro di contenimento che sostiene la trincea del vecchio percorso ferrovia cumana, ora abbandonato presso tunnel ferroviario chiamato Cicerone».

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino