Eternit bis, domani presidio di Cgil e Uil in concomitanza con la sentenza del processo

Eternit bis, domani la sentenza. Manfredi: «Resta il rammarico di anni perduti»
Domani, mercoledì 6 aprile alle ore 10.00, è in programma un presidio di Cgil e Uil presso il tribunale di Napoli in piazza Cenni al Centro Direzionale, in...

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Domani, mercoledì 6 aprile alle ore 10.00, è in programma un presidio di Cgil e Uil presso il tribunale di Napoli in piazza Cenni al Centro Direzionale, in concomitanza con l'attesa sentenza del processo Eternit bis. Organizzazioni sindacali e associazioni intendono così ribadire il loro impegno al fianco delle vittime di amianto e continuare la battaglia per la rimozione dell'amianto ancora presente nella nostra regione, per la tutela degli esposti alle «fibre killer» e la riorganizzazione dei servizi di sorveglianza sociosanitaria.

Il processo, secondo l'associazione Maipiuamianto, «può e deve restituire dignità alle tante vittime, ai loro familiari, ai superstiti». «Tocca anche alle Istituzioni fare la propria parte - precisa l'Associazione - attuando il piano regionale amianto e quello di prevenzione, completare la mappa dei siti inquinati, procedere alla rimozione di oltre quattro milioni di tonnellate disperse sul territorio regionale, avviare le bonifiche e la sorveglianza sanitaria agli ex esposti con il Registro del mesotelioma fermo da anni».

«Questa sentenza sicuramente chiude una fase che ha fortemente bloccato lo sviluppo di quell'area. La conclusione con l'assoluzione di tutti ci dà forza per andare avanti, per fare in modo che questa trasformazione si possa rapidamente realizzare partendo da quello che è stato già fatto negli anni precedenti. Sicuramente resta il rammarico per tanti anni perduti, per tante persone che sono state coinvolte e almeno in questa fase assolte». Così il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, commentando la conclusione del processo. 

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Il Mattino