Procida: per la «processione dei misteri» centinaia di figuranti in corteo

Per la pasqua celebrazioni anche a Forio e a Casamicciola

Processione dei misteri a Procida
  È iniziata con la tradizionale chiamata alle 7 e 30 la famosa processione dei Misteri a Procida, rito tra i più antichi della Campania le cui origini...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

 

È iniziata con la tradizionale chiamata alle 7 e 30 la famosa processione dei Misteri a Procida, rito tra i più antichi della Campania le cui origini risalgono al diciassettesimo secolo, organizzata dalla Confraternita dei Turchini fondata nel 1629 dai Gesuiti. Per questo evento molti procidani si mobilitano per la realizzazione dei «Misteri», rappresentazioni del vecchio testamento e del vangelo realizzate con cartapesta, legno, plastica ed altri materiali da parte degli artigiani locali e giovani.

Quest'anno erano 40 e sono stati condotti per le strade dell'isola in un lunghissimo corteo di diverse centinaia di figuranti composto da uomini, donne e bambini in maschera. Per assistere alla processione sono arrivati sin dalle prime ore di oggi centinaia di spettatori partiti con navi ed aliscafi da Napoli e Pozzuoli.

Molti arrivi anche dalla vicina isola d'Ischia dove stasera, a Forio, verrà messa in scena la rappresentazione teatrale della passione di Cristo lungo le strade e le piazze del corso principale del comune isolano e che si concluderà nel suggestivo scenario del sagrato della chiesa del Soccorso, a picco sul mare. Fitto calendario di celebrazioni pasquali anche a Casamicciola, il comune ischitano duramente colpito dalla alluvione dello scorso novembre, che si concluderanno domenica con la celebrazione della cerimonia della resurrezione di Cristo a piazza Bagni, una delle zone più devastate dalla alluvione e da pochi giorni restituita alla piena fruibilità dei suoi abitanti.

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino