Mercato ittico di Pozzuoli, proroga delle indagini: sotto inchiesta anche il sindaco Figliolia

Mercato ittico al dettaglio
Ad un mese dalla conferma del sequestro del mercato ittico al dettaglio di Pozzuoli, è stata chiesta una proroga delle indagini. Risultano indagati il capo...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Ad un mese dalla conferma del sequestro del mercato ittico al dettaglio di Pozzuoli, è stata chiesta una proroga delle indagini. Risultano indagati il capo dell'Amministrazione, il sindaco Vincenzo Figliolia, e il dirigente comunale Mino Cossiga.


Tra i capi d'accusa turbativa d'asta e falso ideologico. Confermati gli altri due indagati, funzionari comunali, Luigi Salzano e Pino Gaudino, iscritti sei mesi fa all'atto del sequestro del mercato, su richiesta della Procura.
Il fermo dell'attività mercatale e il sequestro della struttura, rinnovata due anni fa, fu chiesto a giugno per verificare i materiali impiegati nella realizzazione, ritenuti dagli inquirenti scadenti e inadeguati.
«Ho appena ricevuto un avviso di proroga delle indagini dal quale risulta che sarei anch'io coinvolto - ha spiegato il primo cittadino - devo ritenere nella mia qualità di capo dell'amministrazione comunale. Già da tempo ho manifestato la più ampia collaborazione con l'autorità giudiziaria e disponibilità per la più veloce definizione dell'indagine che sono certo contribuirà a chiarire le reali responsabilità di tutti coloro che hanno operato illecitamente in danno dell'amministrazione che mi onoro di rappresentare».
Lo scorso 9 novembre, in seguito alla conferma del sequestro del mercato, il sindaco Figliolia aveva assunto l’impegno del Comune di costituirsi parte civile nei processi che seguiranno alle indagini. 

  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino