In piazza a Napoli sotto la pioggia per «rivendicare i diritti dei loro figli». Sono le famiglie dei disabili che temono per l'assistenza ai loro ragazzi, che hanno...
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Anima della protesta il coordinamento delle associazioni per i diritti dei disabili che hanno esposto striscioni con le scritte: 'No ai decreti scure per disabili', 'No alle dimissioni forzate dei disabili' e 'La politica condanna i disabili'.
«È una politica disabile quella che non risponde alle richieste dei nostri ragazzi - ha detto Toni Nocchetti, presidente della Onlus Tutti a Scuola - e la Regione confonde le residenze sanitaria assistenziali, che sono per gli anziani, con i centri per i disabili».
Dal punto di vista della Regione viene in pratica demandato agli enti locali il compito di aprire centri diurni.
«Ma quanti ne apriranno? Nessuno», ha sottolineato Nocchetti. E assicura che anche il mese prossimo, in occasione della visita di papa Francesco a Napoli, saranno in piazza per raccontare «al Santo Padre le condizioni in cui sono costretti i disabili in Campania».
Per Nocchetti la Regione «procede con tagli ragionieristici dimenticando che i numeri non sono le persone con una storia su cui quei tagli incidono».
Il Mattino