Sparatoria a Qualiano, i due fratelli feriti sono figli di un pregiudicato del clan De Rosa

Si segue la pista della vendetta. Avrebbe avuto uno scontro accesso con alcuni dei giovani contro i quali ha esploso numerosi colpi d'arma da fuoco l'uomo che la...

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Si segue la pista della vendetta. Avrebbe avuto uno scontro accesso con alcuni dei giovani contro i quali ha esploso numerosi colpi d'arma da fuoco l'uomo che la scorsa notte, come ricostruito dai carabinieri, ha rubato una pistola a una guardia giurata e ha fatto poi fuoco sparando ad altezza d'uomo. Due dei giovani coinvolti nella sparatoria sono feriti in gravi condizioni e ricoverati negli ospedali di Giugliano e Pozzuoli.

Due feriti, Michele e Nicola di Palma - quest'ultimo ricoverato in gravi condizioni - sono fratelli e figli di un pregiudicato, Salvatore Di Palma (meglio noto come Totore 'o maranese) ritenuto contiguo al clan De Rosa egemone nel territorio di Qualiano. L'uomo è originario di Marano, dove ancora risiedono molti suoi familiari. 

Gli altri due feriti sono Castrese D'Alterio, anch'egli in gravi condizioni, e Bernardo Falco, già dimesso dall'ospedale.

Marco Bevilacqua, l'uomo che ha sparato, è anch'egli residente a Qualiano. 

Sul posto i carabinieri della compagnia di Giugliano e della stazione di Qualiano hanno rinvenuto 6 bossoli calibro 9 per 21.

Nei giorni scorsi, secondo quanto riferito dal sindaco di Qualiano Raffaele De Leonardis, Bevilacqua si sarebbe recato in Municipio per richiedere un sussidio. È in stato di fermo per tentato omicidio plurimo, detenzione, rapina e porto d'arma comune da sparo.

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Il Mattino