Viaggiavano in un pacco spedito via corriere espresso da Porto Cesareo (Lecce) a Napoli, i quattro chili di marijuana scoperti e sequestrati dalla Guardia di Finanza, nel...
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Non è la prima volta che i finanzieri intercettano un carico di stupefacenti inviato via posta. Collaudato il meccanismo: il mittente, nel tentativo di aggirare i controlli di polizia su strada, spedisce la sostanza tramite regolare vettore commerciale ad un indirizzo diverso da quello del reale destinatario, di solito riconducibile a una società inesistente o ad un soggetto inconsapevole, per poi appropriarsi del pacco all'atto della consegna. Cosa non riuscita questa volta. E' stato però individuato il mittente, un salentino. All'uomo, i finanzieri della Tenenza di Porto Cesareo hanno sequestrato altri 200 grammi di marijuana. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino