Raid in casa: narcotizzati padre, madre e due bimbi

La banda in azione in Via del mare, in aumento i furti anche nei negozi: telecamere assenti quasi ovunque

Carabinieri
Contanti e gioielli, per un valore di circa 10 mila euro. È il bottino dell'ultima razzia compiuta da una delle tante bande che da mesi - come testimoniano decine di...

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Contanti e gioielli, per un valore di circa 10 mila euro. È il bottino dell'ultima razzia compiuta da una delle tante bande che da mesi - come testimoniano decine di denunce presentate ai carabinieri della locale compagnia - imperversano sul territorio. I malviventi sono entrati in azione l'altra notte in via Del Mare, nel parco delle Orchidee, dove risiedono le famiglie più in vista della città, e secondo le prime ricostruzioni avrebbero fatto uso di spray narcotizzante per stordire un intero nucleo familiare: mamma, papà e due figli di poco più di 10 anni.

I fatti si sarebbero svolti dopo la mezzanotte di martedì. I ladri si sarebbero fatti strada nel parco, sorvegliato h24, scavalcando dal lato di un noto ristorante, poco prima del civico 14. Sarebbero poi entrati nell'abitazione - su due livelli - dopo aver divelto una finestra. La mezzanotte era passata da poco più di mezz'ora. I residenti erano già a letto, ma i malviventi - per non correre rischi - avrebbero ugualmente utilizzato lo spray. Il sistema d'allarme non era stato inserito. I "topi" d'appartamento hanno quindi potuto agire indisturbati, riuscendo a rovistare nei cassetti e negli armadi di diverse stanze. In uno dei cassetti c'erano alcuni biglietti d'auguri, al cui interno erano custodite svariate migliaia di euro.

Soldi regalati ai due bambini, che da poco avevano festeggiato compleanni e prima comunione. Non contenti, i malviventi si sono diretti in un'altra stanza, puntualmente messa a soqquadro, dove invece erano sistemati diversi gioielli. Tra questi una costosa collana in brillanti, del valore di almeno 3-4mila euro. A dare l'allarme, l'indomani, la collaboratrice domestica delle vittime. Entrata in casa, ha subito notato il disordine e si è precipitata ai piani superiori, nelle camere da letto. I componenti del nucleo familiare - secondo quanto raccontato dalla domestica - erano in uno stato confusionale. I carabinieri non hanno ancora sciolto il nodo sull'effettivo utilizzo del narcotico.

Nello stesso parco, come ricordato da alcuni residenti, negli ultimi giorni si sarebbero consumati altri tentativi di furto. I ladri arriverebbero in zona, dalla collina dei Camaldoli, a bordo di un'utilitaria di colore bianco.
Gli inquirenti sono da tempo sulle tracce di questi e altri criminali, alcuni già arrestati o segnalati all'autorità giudiziaria competente. I furti nelle case sono all'ordine del giorno. La media è di almeno tre o quattro alla settimana e non solo a Marano: denunciati furti, anche nei negozi - in primis farmacie, supermarket e distributori di carburanti - a Villaricca, Mugnano e Melito.

Comuni sotto la giurisdizione dei militari della Compagnia di Marano, costretti ad agire senza il supporto dei sistemi di videosorveglianza comunale, perlopiù assente o carente in molti comuni. L'unico aiuto alle forze dell'ordine può arrivare dunque, soltanto dai testimoni che però nella maggioranza dei casi sono reticenti: la legge «non visto» e «non ho sentito nulla», appare infatti molto dura a morire.

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Il Mattino