Regionali Campania 2020. Caldoro chiude la campagna elettorale a San Domenico: «Rischio focolai ai seggi»

Regionali Campania 2020. Caldoro chiude la campagna elettorale a San Domenico: «Rischio focolai ai seggi»
«In queste ultime ore ho raccolto molta paura e preoccupazione da parte dei cittadini, e in particolare delle persone più anziane, riguardo al rischio che il seggio...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«In queste ultime ore ho raccolto molta paura e preoccupazione da parte dei cittadini, e in particolare delle persone più anziane, riguardo al rischio che il seggio possa diventare un focolaio Covid. E' una preoccupazione molto forte da parte”. Lo ha detto il candidato presidente del centrodestra alla regione Campania Stefano Caldoro, in occasione della chiusura della sua campagna elettorale a Piazza San Domenico, dove ha incontrato una delegazione di studenti e imprenditori.  


LEGGI ANCHE Regionali Campania 2020, Ciarambino accusa: «I veri impresentabili sono Caldoro e De Luca»
 
«Io ho tentato di rassicurare dicendo che il voto è importante e che bisogna andare a votare – ha continuato - ma non posso non registrare l'irresponsabilità del governo e della regione che non dicono nulla, non c'è un piano, nessuno rassicura sul fatto che questo non possa avvenire”.
 
Caldoro ha poi retoricamente domandato: «
Cosa hanno fatto dal punto di vista pratico? Cosa succede nel seggio? Ci sarà il controllo della temperatura? C'è la sanificazione del seggio? Ci dicono come fare a garantire la sicurezza?». «Di tutto questo non ci si occupa – ha sottolineato il candidato -  bisogna andare a votare, ma bin sicurezza. Speriamo che questa rassicurazione ci sia e arrivi rapidamente».
 
 Su quanto emerge dalla commissione parlamentare antimafia, che ha individuato 4 impresentabili tra le liste a sostegno del candidato di centrodestra, Caldoro  ha ribadito la sua natura garantista e quindi  «attendo sempre il giudizio finale magistrati. Posso valutare un elemento, cioè che rispetto agli anni scorsi c’è stato un grande crollo di presenze, pochi casi, quindi questo sforzo è stato già fatto. Bisogna fare di più: intanto salvaguardare la persona. Ho visto alcuni casi di colleghi di Forza Italia che conosco bene che sono coinvolti praticamente in processi chiusi, che finiranno positivamente. Però la politica deve fare la sua parte, ci vuole trasparenza».


E su questo fronte conclude con un ulteriore attacco a De Luca e alla sinistra: «Potrei usare l’argomento  per propaganda e dire che  De Luca è quello che ha più impresentabili. In tutte le regioni le liste di sinistra sono quelle con più impresentabili, ma non uso questo argomento che spesso è stato rivolto al centrodestra».
  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino