Dai rifiuti all'arte della riqualificazione: ai Quartieri l'esempio di via San Matteo

Dallo sversamento abusivo alla riqualificazione del quartiere il passo è breve. Lo è soprattutto quando c'è chi, dopo anni passati a combattere per il...

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Dallo sversamento abusivo alla riqualificazione del quartiere il passo è breve. Lo è soprattutto quando c'è chi, dopo anni passati a combattere per il territorio, sa come riutilizzare i materiali abbandonati agli angoli delle strade. Questo ad esempio è il caso di via San Matteo ai Quartieri Spagnoli dove, come racconta Salvatore Iodice dell'associazione “Miniera”, una strada intera è stata rigenerata con quelli che comunemente vengono identificati come materiali di scarto. Secchi di pittura lasciati ai limiti della carreggiata che, una volta raccolti, sono serviti a ridipingere una intera facciata della parrocchia di San Matteo oltre ai portoni della vecchia sede della direzione di sanità ed igiene del comune di Napoli. 

«Questa è la prova che se si vuole fare qualcosa – afferma Salvatore – si può fare senza troppi problemi. Per mettersi in gioco basta poco e non è indispensabile avere chissà quali fondi a disposizione. L'importante è avere voglia di fare ed inventiva per riutilizzare quello che altri hanno buttato via. Questo è quello che facciamo noi dell'associazione anche grazie all'aiuto della cittadinanza. Una piccola collaborazione che ci ha consentito di restituire un nuovo volto a questo angolo dei quartieri spagnoli». Un lavoro di volontariato attivo che, poco alla volta, ha coinvolto i residenti della zona stanchi del degrado in cui vivevano. 

«L'attivismo di pochi – conclude Iodice – ha coinvolto i tanti indifferenti del quartiere che oggi invece, sono tra i più partecipativi. Ridipingere l'ingresso di una chiesa, posizionare le fioriere e coinvolgere artisti per realizzare murales, è una di quelle attività che ti fa sentire fiero di vivere in una determinata strada. In un territorio troppo spesso passato alla cronaca per il degrado e l'abbandono che adesso stiamo dimenticando. Con queste azioni di riqualificazione, non vogliamo fare altro che restituire dignità e bellezza ad uno dei quartieri più belli ed affascinanti della città».

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Il Mattino