L'incendio che colpì la basilica cattedrale di Pozzuoli, nella notte tra il 16 e il 17 maggio 1964, distrusse quasi completamente la quadreria della navata. «San...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Oggi, a 53 anni di distanza, l'opera torna ad essere ospitata dal Rione Terra di Pozzuoli. La tela, a partire da questa mattina, è ora esposta all'interno del Museo Diocesano, restituita finalmente alla sua città natale. L'evento è parte integrante del programma del “Maggio d’Arte a Pozzuoli: il passato che ritorna”, organizzato dall’amministrazione comunale in collaborazione con la Diocesi di Pozzuoli e la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio dell’Area Metropolitana di Napoli. A presentare l'opera Alessandro Migliaccio, direttore del Museo Diocesano di Pozzuoli, Alfonso Artiaco, assessore alla Cultura del Comune di Pozzuoli, e Giovanni Barrella, responsabile dei beni artistici e storici del Campi Flegrei, tutti accomunati dall'entusiasmo per il ritorno di questa tela dal grande valore storico, indissolubilmente legata alla città di Pozzuoli. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino