Rissa e coltellate in discoteca, 23enne condannato per tentato omicidio

Baldassarre Genovese, 23 anni, colpevole di tentato omicidio

Rissa e coltellate in discoteca, 23enne condannato per tentato omicidio
 Al culmine della maxi rissa all'esterno della discoteca Filou, il 23enne stabiese Baldassarre Genovese sferrò una coltellata a Ciro Romano, 31enne cognato del...

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 Al culmine della maxi rissa all'esterno della discoteca Filou, il 23enne stabiese Baldassarre Genovese sferrò una coltellata a Ciro Romano, 31enne cognato del boss gragnanese Vincenzo Di Martino, oggi latitante. Ieri, la Corte d'Appello di Napoli ha condannato a cinque anni di reclusione per tentato omicidio Genovese. Il 23enne, assistito dall'avvocato Alfonso Piscino, aveva ammesso i fatti ed è tuttora agli arresti domiciliari. Dopo la condanna in primo grado con rito abbreviato, ieri in appello è arrivato il riconoscimento delle attenuanti, con un cospicuo sconto di pena. 
 
La maxi rissa scoppiò la notte del primo 2022 all'esterno della discoteca Filou di Sorrento, alle spalle della centralissima piazza Tasso, in piena movida sorrentina.

Due gruppi vicini agli ambienti del clan Di Martino di Gragnano e Pimonte da un lato, e della famiglia Imparato del rione Savorito affiliata al clan D'Alessandro di Castellammare dall'altro, erano stati coinvolti nella lite per futili motivi.

Tra pugni, calci e spintoni, che non risparmiaromo neanche donne e minori, spuntò un coltello. Genovese sferrò un fendente all'addome di Romano, che rischiò la vita. La scena fu interamente ripresa dalle telecamere presenti in zona. E proprio quei filmati, che l'avvocato Piscino ha chiesto di visionare, hanno permesso al 23enne di ottenere le attenuanti. Tutti i responsabili della maxi rissa furono identificati e denunciati dai carabinieri, ma anche colpiti dal Daspo del Questore. 

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Il Mattino