Una nuova emergenza fitosanitaria a Napoli e provincia. Dopo il punteruolo rosso e l'aromia bungij è la volta della Lema bilineata Germar che mette a repentaglio le...
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Nello specifico la segnalazione campana ha riguardato il rinvenimento di due piante infestate di Physalis peruviana, conosciuta anche come alchechengio peruviano ed una pianta infestata di Salpichroa origanifolia, salpicroa a foglia di origano nel centro di Napoli, sia in abitazione privata che in aiuola pubblica. Successivamente, nell'ambito di uno specifico monitoraggio sono stati rinvenuti diversi individui anche nel parco della Reggia Borbonica di Portici e in altri punti della città di Napoli su vegetazione spontanea della specie Salpichroa. Sebbene il coleottero crisomelide sia stato rinvenuto solo su specie ornamentali e spontanee, è possibile che possa infestare coltivazioni di tabacco, uno dei suoi ospiti principali.
Il Servizio fitosanitario della regione Campania in collaborazione con il Cnr-Ipsp di Portici ha predisposto il monitoraggio dei campi di coltivazione di tabacco presenti in Campania, in particolare nelle province di Napoli e Caserta, nonché dell'area urbana di Napoli, concentrica al punto di primo ritrovamento, al fine di determinare la diffusione del coleottero, per poter valutare le misure fitosanitarie da adottare. "Al fine di contribuire a conoscere la diffusione del coleottero in questione è bene, oltre ad essere un obbligo di legge, comunicare al servizio fitosanitario regionale la presenza o semplicemente il sospetto o il dubbio della presenza di Lema bilineata", fanno sapere dal servizio fitosanitario della regione Campania. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino