Festa scudetto Napoli, Roberto Saviano twitta: «Oggi avrei voluto essere allegro»

La citazione malinconica di Borges: «Mi sembra d'esser stato napoletano ancora prima di nascervi»

Roberto Saviano
«Mi sembra d'esser stato napoletano ancora prima di nascervi, come dice il portegno Borges della sua Buenos Aires. # Napoli, oggi avrei voluto esser lì e godermi...

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«Mi sembra d'esser stato napoletano ancora prima di nascervi, come dice il portegno Borges della sua Buenos Aires. # Napoli, oggi avrei voluto esser lì e godermi questa festa che sembra eterna. Sentire ancora per una volta, una volta sola, che tutto è pretesto per celebrare, una scusa per gioire e cacciare la malinconia, cercar motivi per ricordare che si è gettati in questa vita per respirare e cercare luce». Lo scrive su Twitter Roberto Saviano, grande tifoso del Napoli nel giorno della festa scudetto.

«Oggi avrei voluto essere allegro, lo scudetto a questo serve: ad avere all'ordine del giorno il compito d'esser allegri, come un dovere di tutti - sottolinea ancora - Felici ancora per un giorno. Andare alla Pignasecca e Pasquale Scura, strisciare tra i Tribunali e Mezzocannone. Sbucare d'improvviso a Mergellina, rinnovare lo stupore del mare, identico, che conosci da quando hai imparato a star dritto sulle gambe, eppure quando ce l'hai all'orizzonte lo scopri nuovo».

«Avrei voluto esser allegro - continua - ma non lo sono, la lontananza oggi ha il sapore dell'esilio irrimediabile, del bando, eppure basterebbe solo viversi ed essere l facilmente, se avesse la mia vita ancora qualcosa di facile. Ma in fin dei conti sono persuaso - come il poeta - che si possiede solo ciò che si è perduto». 

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Il Mattino