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«Non è un accordo al ribasso» così il sindaco Luigi de Magistris spiega in un’intervista a Il Mattino l’accordo con il patron del Napoli Aurelio De Laurentiis per la ristrutturazione dello stadio San Paolo. De Laurentiis, rivela il sindaco: «Ha detto di investire e volere ristrutturare il San Paolo in tempi stretti, si può iniziare a giugno.
La sua proposta non è una pittatina. Il San Paolo sarà diverso e migliore il Napoli potrà andare ancora più forte. Abbiamo salvaguardato le attività dello stadio fruito da 3000 atleti e c’è il sì ai concerti».
De Magistris insiste: «C’è la volontà perché la prossima stagione si possano avere in opera bagni, impianti elettrici, seggiolini. Sarà un luogo della cultura in senso ampio vissuto tutti i giorni. Con sport, musica, attività commerciali, museo della storia del Calcio Napoli. Quanto ai parcheggi sotterranei il presidente si è impegnato a riqualificarli. Entro 18-24 mesi insieme al San Paolo ci sarà l’intera piazza rifatta».
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