Il commissario di Renzi per la Sanità in Campania dice di non essere arroccato in una torre d'avorio, ma di essere aperto al confronto per migliorare il piano...
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“Ci aspettavamo che, come annunciò nel corso dell'unica audizione in Commissione Sanità, tenesse fede alla promessa di avviare un percorso condiviso su decisioni come quella dell’offerta assistenziale - sottolinea - e invece niente. Ora registriamo una serie di incongruenze come la chiusura del pronto soccorso dell’ospedale dell’isola di Procida o il raddoppio della cardiochirurgia guarda caso all'ospedale di Salerno”.
“Abbiamo chiesto un incontro urgente a Polimeni perché siamo preoccupati o meglio allarmati dalla proposta del piano ospedaliero - afferma - che doveva scaturire da una campagna di ascolto delle realtà sanitarie pubbliche della Campania: ascolto che che c'è stato in Commissione Sanità, ma dei cui esiti non c'è traccia nel piano, evidentemente si è trattato di tempo perso”. “Pur nel rispetto del ruolo e delle prerogative del commissario - conclude Ciarambino - vorremmo capire qual è il ruolo della Commissione Sanità e come si sta muovendo Polimeni per garantire ai cittadini campani servizi efficienti della sanità, eliminando i veri sprechi, senza ricorrere a una logica ragionieristica di tagli indiscriminati o di moltiplicazione delle poltrone”. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino