Sant'Anastasia. Cimitero senza pace: vasi rubati e tombe spaccate

di Daniela Spadaro

SANT'ANASTASIA - Non è passato nemmeno un mese dall’ultimo raid al cimitero comunale, quando ignoti rubarono vasi e portafotografie in rame da circa duecento tombe...

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SANT'ANASTASIA - Non è passato nemmeno un mese dall’ultimo raid al cimitero comunale, quando ignoti rubarono vasi e portafotografie in rame da circa duecento tombe vandalizzandone molte, spaccando marmi e lapidi. Ieri notte, ancora una volta il luogo sacro è stato profanato e lo scenario è lo stesso: trafugati oggetti in rame, che i ladri rivenderanno, e prese di mira molte tombe delle quali hanno rotto le lapidi, anche alcune che erano appena state riparate.

Stavolta però le videocamere, al contrario del mese scorso, funzionavano. Ma la circostanza doveva essere ben nota ai ladri che hanno avuto cura di coprirsi il volto e schermarsi con dei copricapo.

Scoperto il nuovo raid, ieri mattina i responsabili della ditta hanno denunciato l’episodio vandalico e il furto ai carabinieri, consegnando loro le registrazioni del sistema di videosorveglianza rimesso in funzione.

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