Spaccio di droga a Scalea, quattro arresti di Napoli e Salerno: c'è anche l'assassino della piccola Simonetta Lamberti

Antonio Pignataro aveva scontato 30 anni per l'omicidio della figlia del magistrato Alfonso Lamberti

Guardia di Finanza
Antonio Pignataro di 67 anni, tra le quattro persone arrestate dai finanzieri dei nucleo di polizia-economico finanziaria...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Antonio Pignataro di 67 anni, tra le quattro persone arrestate dai finanzieri dei nucleo di polizia-economico finanziaria di Napoli e Salerno a Scalea, in provincia di Cosenza, ritenute facenti parte di una banda di spacciatori. L'uomo aveva scontato una condanna a 30 anni di reclusione per l'omicidio, avvenuto il 29 maggio 1982, della piccola Simonetta Lamberti, figlia dell'allora magistrato Alfonso Lamberti.

Le misure cautelari riguardano anche Ivano Busiello 48 anni, Gianluca Lano 46 ​​anni, e Joisef Slimane di 26 anni. Il gruppo criminale era capeggiato da Domenico Tamarisco, con altre sette indagini già raggiunte da un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa lo scorso 7 luglio dal gip di Catanzaro.

 

 

 

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino