Scampia scende in piazza per i rom: «Sono parte di noi, uguali diritti per tutti»

Scampia scende in piazza per i rom: «Sono parte di noi, uguali diritti per tutti»
Dopo le rivolte contro i campi rom che nelle scorse settimane hanno occupato le cronache napoletane, scende in piazza anche l'altra parte della città. Sulle strade di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Dopo le rivolte contro i campi rom che nelle scorse settimane hanno occupato le cronache napoletane, scende in piazza anche l'altra parte della città. Sulle strade di Scampia si sono ritrovati in trecento per difendere la comunità nomade. «Diritti uguali per tutti», è stato lo slogan. Una manifestazione promossa dalla Rete Antirazzista, ma a cui hanno aderito molte associazioni tra cui Legambiente, La Gru e l'Unione Inquilini. 




«La comunità rom qui esiste da sempre, è parte di noi», spiega Domenico Lopresto, segretario dell'Unione Inquilini. Lopresto ricorda quando, dopo il terremoto dell'Irpinia del 1980, gli sfollati napoletani decisero di occupare 15mila case. «Faceva un freddo terribile e il più grande accampamento rom dell'epoca si trovava dove ora c'è la stazione metropolitana di Piscinola - racconta -. Loro sono stati gli unici ad aiutarci in quel momento».

Una solidarietà di cui i residenti della zona portano ancora memoria. Lopresto è categorico sulle manifestazioni che nei giorni scorsi hanno attaccato i nomadi: «Questo fuoco razzista da noi non attecchisce - conclude Lopresto. Chiediamo diritti uguali per tutti: acqua, luce, gas e igiene pubblica».
 
  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino