L’Amministrazione comunale di Napoli solidale con la famiglia di Dario Scherillo, vittima innocente di camorra, ucciso nel 2004 durante la prima faida di Scampia, a...
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«Continueremo a camminare insieme alle centinaia di famiglie di vittime innocenti e a chiedere verità e giustizia per i nostri cari- dichiara l’Assessore ai Giovani e al Patrimonio Alessandra Clemente, a sua volta figlia di una vittima innocente della criminalità organizzata - è ancora di più dopo tali avvenimenti, sostenendo, sopratutto in momenti come questi, le famiglie coinvolte, come la famiglia di Dario, nel percorso di ricerca della giustizia. Familiari che sono diventati in prima persona attivisti della cultura della legalità attraverso un impegno sociale e collettivo soprattutto a favore dei più giovani».
Scherillo fu ucciso a Casavatore il 6 dicembre 2004 nel mezzo della faida di Scampia, probabilmente per uno scambio di persona. Della vicenda racconto il pentito Pasquale Riccio: «Fu un omicidio commesso dagli Scissionisti, ne sentii parlare da Rito Calzone, che mi disse che vi era stato uno scambio di persona, relativo alla vittima da abbattere». Ma le accuse cotro i leader degli scissionisti non sono state confermate dai pentiti più recenti, a cominciare da Gennaro Notturno. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino