Scoperta la rete delle appropriazioni indebite, 13 indagati

Scoperta la rete delle appropriazioni indebite, 13 indagati
SANT’ANTONIO ABATE. Una vera e propria rete criminale dedita alle appropriazioni indebite con base a Sant’Antonio Abate e nei Comuni limitrofi. Gli agenti della polizia...

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SANT’ANTONIO ABATE. Una vera e propria rete criminale dedita alle appropriazioni indebite con base a Sant’Antonio Abate e nei Comuni limitrofi. Gli agenti della polizia stradale del compartimento per la Campania ed il Molise hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal gip del Tribunale di Torre Annunziata su richiesta della Procura della Repubblica oplontina, nei confronti di E. S. di 48 anni di Castellammare, G. M. di 45 anni di Scafati e V. S. di 29 anni di Nocera Inferiore. I primi due sono agli arresti domiciliari mentre per il terzo è scattato l’obbligo di firma. Altre dieci persone hanno ricevuto un avviso di conclusione indagine.




L’inchiesta ha accertato un sistema messo in piedi da aziende di trasporti create con il solo intento di ottenere in affido trasporti di merce su gomma: i prodotti, però, se di alto valore, non giungevano mai a destinazione e la società di trasporti e i mezzi che utilizzavano sparivano senza lasciare traccia. I carichi, secondo le forze dell’ordine, finivano per alimentare la rete della ricettazione con prodotti venduti sottocosto che, di riflesso, danneggiavano inevitabilmente le aziende presenti sull’intero territorio nazionale. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino