Scudetto, Napoli città blindata: chiudono musei, teatri e cimiteri

Lo stop forzato nel mezzo del lungo week end del primo maggio

Il Mann chiude oggi alle 13
Questa è una domenica mattina che sembrerà come le altre ma non lo è. A partire dall'ora di pranzo la città sarà in attesa del risultato...

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Questa è una domenica mattina che sembrerà come le altre ma non lo è. A partire dall'ora di pranzo la città sarà in attesa del risultato della Lazio, poi si concentrerà sul derby del Maradona e sulla festa scudetto che sta già esplodendo perché la città non riesce più a trattenere l'entusiasmo. La festa potrebbe produrre caos, chiusure al traffico, paralisi del trasporto, sicché mantenere aperte tutte le attività è complicato. Il primo impatto della possibile festa scudetto arriverà a metà mattinata, alle 11.30, quando le porte di tutti i cimiteri cittadini verranno chiuse per consentire agli operatori, e a chi è andato a trovare un defunto, di rientrare a casa con largo anticipo sulle possibili restrizioni del traffico.

Questa domenica, quasi irreale, si manifesta in un periodo particolare per Napoli: nel mezzo del lungo week end del primo maggio, quando la città dovrebbe essere costantemente aperta per accogliere i turisti e la loro fame di arte, cultura e, ovviamente anche di cibo. La voglia di cibo sarà sicuramente esaudita perché ristoranti, pizzerie e locali resteranno aperti per l'intera giornata (a meno di decisioni singole di gestori-tifosi che desiderano godersi la partita con la Salernitana e l'eventuale festa successiva). Più difficile, invece, godere delle attrazioni turistiche e culturali.

Dopo un iniziale annuncio di chiusura totale, Mann e Palazzo Reale hanno deciso di mantenere i portoni aperti per l'intera mattinata, fino alle 13. La decisione di lasciare la possibilità di ingresso ai visitatori almeno nella prima parte della giornata è scaturita in seguito alla modifica dell'ordinanza di limitazione alla circolazione, che venerdì il Comune ha fatto slittare alle 15, permettendo liberi spostamenti in ogni zona di Napoli fino a quell'ora.

Lo slittamento in avanti ha convinto le due attrazioni turistiche più ricercate della città a mantenere aperto lo spiraglio mattutino; ha confermato, invece, la chiusura per l'intera giornata il museo Madre. Si entrerà solo fino all'ora di pranzo anche nel bosco di Capodimonte dove, invece, il museo resterà aperto per l'intera giornata seguendo gli orari canonici. 

Nessuna limitazione di orario per i luoghi vomeresi, Castel Sant'Elmo e Certosa di San Martino con il museo annesso, non subiranno variazioni sulle previste aperture. 

Annuncia il regolare svolgimento delle visite la cappella Sansevero che ha mantenuto in vita le prenotazioni e oggi rispetterà il consueto orario dalle 9 del mattino alle 20.30 con l'ultimo accesso permesso mezz'ora prima della chiusura.

Non sospenderà le visite nemmeno Napoli Sotterranea che, tra l'altro, annuncia per i visitatori che percorreranno i cunicoli della Napoli ipogea una festa tricolore nel cuore di Napoli. Insomma, una maniera per rendere ancora più indimenticabile la visita.

Alla chiesa di Santa Luciella resteranno in attesa degli eventi sportivi. Le prenotazioni per il pomeriggio sono sospese, in modo da non lasciare nessun turista senza la visita. I responsabili della struttura annunciano che, in caso di successo del Napoli, la chiesetta del centro storico resterà chiusa nel pomeriggio.

La quasi totalità dei teatri cittadini ha cancellato gli spettacoli domenicali per evitare di far trovare gli spettatori nel caos della possibile festa azzurra ma anche per non rischiare di ritrovarsi con le poltrone lasciate inesorabilmente vuote dai tifosi.

Il San Carlo ha deciso da giorni di rimandare il concerto pianistico di Jean Paul Gasparian. Anche il Mercadante ha comunicato agli spettatori che le recite di oggi dello spettacolo Misericordia di Emma Dante delle 18, e dello spettacolo Assassina di Franco Maresco delle 21 al Ridotto del Mercadante, non andranno in scena, il teatro ha messo a disposizione degli abbonati e di chi aveva già acquistato il biglietto uno spazio dedicato ai botteghini per prenotare posti in altre giornate.

Stefano De Martino, storico tifoso azzurro che non ha mai fatto mistero della sua passione per il Napoli, ha annullato la replica di stasera all'Augusteo dell suo spettacolo «Meglio stasera quasi one man show». 

Resiste, invece, lo storico teatro Diana del Vomero che ha annunciato ufficialmente il regolare svolgimento della recita domenicale di «Perfetti Sconosciuti», di Paolo Genovese, che andrà in scena alle 18 così come previsto. 

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Il Mattino