Le immagini simulate di un’eruzione del Vesuvio, precedute dalla scritta in sovrimpressione «4 giugno, 38esima giornata, Di Lorenzo sta per sollevare lo scudetto», affiancate a quella di una folla festante sugli spalti di uno stadio di calcio, anticipate dalle parole «tutta Italia». Si tratta di un video, indubbiamente di cattivo gusto, condiviso su TikTok da un account anonimo chiamato «Nessuno». Uno sfottò che sfocia nell’odio territoriale verso Napoli città e i suoi abitanti, segnalato e condannato dal capogruppo della Lega nel Consiglio regionale della Campania, Severino Nappi.

«La vergogna dei social – stigmatizza Nappi – ha da tempo superato ogni limite. Mi è stato segnalato un video in cui si simula l’eruzione del Vesuvio in occasione dell’ultima giornata di campionato, quando si sancirebbe ufficialmente il successo del Napoli. In alto si vede il vulcano eruttare e sotto, quella che sta a indicare l’esultanza del resto d’Italia. È qualcosa di scandaloso e profondamente preoccupante, un filmato che nascondendosi dietro la formula dello scherzo, instilla e diffonde odio».

«Ho immediatamente provveduto a segnalare il profilo TikTok – rimarca il rappresentante del Carroccio – e confido che presto il gestore sia individuato dalle autorità competenti e paghi per questo contenuto inqualificabile. Non si ferma la nostra battaglia per introdurre misure sanzionatorie, penali e amministrative, in materia di social media, soprattutto per tutelare i nostri giovani».