Scuole aperte a Napoli tra Covid e allerta meteo: «Però che bello tornare in classe»

Nonostante la pioggia e la condizione di precarietà generata dal coronavirus, genitori e bambini sperano in un un nuovo inizio nel primo giorno di scuola. Andrà...

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Nonostante la pioggia e la condizione di precarietà generata dal coronavirus, genitori e bambini sperano in un un nuovo inizio nel primo giorno di scuola. Andrà tutto bene se le regole anti-contagio verranno rispettate senza mai abbassare la guardia. Non c’è paura e non ci sono dubbi: «Il covid-19 non va sottovalutato e tutti sono responsabili per se stessi e per gli altri». L’anno scolastico comincia così: cartella in spalla, mascherina sul volto e molta più attenzione. 

 
«Gli ingressi saranno sempre scaglionati - afferma il rappresentate d’istituto della scuola elementare Andrea Doria di Fuorigrotta Romolo Piscitelli - e gli insegnanti vigileranno attentamente. Ma non sarà sufficiente. Anche per noi genitori ci sarà bisogno di fare attenzione. Non dovranno crearsi assembramenti all’esterno dell’istituto o nei pressi dei cancelli. Una volta accompagnati i nostri figli bisognerà salutarsi a distanza e facendo attenzione agli assembramenti. Noi saremo i primi a dover dare il buon esempio».
 

Un esempio che dovrà essere seguito dai ragazzi che - nonostante tutto - hanno affrontato con il sorriso questo primo giorno. «I nostri figli - conclude Piscitelli - sono contenti. La gioia di rivedere i propri compagni è stata tanta e non hanno sentito alcun pericolo. Ora bisognerà fargli capire che per un periodo sarà necessario mantenere le distanze, per non creare problemi a nessuno e proseguire l’anno scolastico in totale sicurezza». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino