Il restyling delle scuole è partito. Il piano #scuolebelle è realtà. Sono due i consorzi che operano in Campania. Il...
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Il restyling delle scuole è partito. Il piano #scuolebelle è realtà. Sono due i consorzi che operano in Campania. Il Ciclat per Caserta, Avellino e Benevento e il Manital per Napoli e Salerno e ovviamente le relative province. Il piano dell'esecutivo è dunque partito. Si parla di lavori di manutenzione e non di ristrutturazione che fanno parte di un altro pacchetto che prenderà il via prossimamente.
Ora si punta sulla tinteggiatura, la riparazione delle finestre, i bagni, i banchi da aggiustare, le lavagne da rivedere, serrature rotte, porte, piccoli interventi all'impianto elettrico. Lavori che non si pongono l'obiettivo di cambiare completamente l'habitat scolastico ma che comunque consentiranno ai ragazzi, grandi e piccoli, di tornare in classi più curate.
Tra Napoli e Salerno gli interventi sono stati divisi in lotti. Un primo, importante pacchetto di scuole, interessa 95 plessi scolastici. In 65 i lavori sono quasi conclusi e comunque anche negli altri dovranno finire al massimo entro i primi dieci giorni di settembre rispettando un cronoprogramma concordato dalla direzione scolastica regionale con il Miur e con il consorzio appaltante.
Gli ex Lsu da addetti alle pulizie sono stati trasformati in imbianchini e operai per rimettere in sesto le strutture. Il consorzio Manital ne ha assunti complessivamente 2.465, li ha formati ad hoc per i nuovi lavori e li ha inviati nelle scuole.
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