Sfondano i muri dell’ex ospedale psichiatrico Leonardo Bianchi per rubare rame, arrestati tre africani

Sfondano i muri dell’ex ospedale psichiatrico Leonardo Bianchi per rubare rame, arrestati tre africani
Tre africani sono stati arrestati dai carabinieri mentre rubavano rame nell’ex ospedale psichiatrico Leonardo Bianchi. Intervenuti su segnalazione al 112 per forti...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Tre africani sono stati arrestati dai carabinieri mentre rubavano rame nell’ex ospedale psichiatrico Leonardo Bianchi. Intervenuti su segnalazione al 112 per forti rumori sospetti nella struttura di via Calata Capodichino, i carabinieri del nucleo radiomobile del reparto operativo di Napoli hanno colto sul fatto la squadra di complici impegnati con arnesi da scasso di ogni tipo a sfondare le pareti dei bagni dello stabile per scoprire le tracce di rame e rubare i fili di metallo. In tre sono stati arrestati per tentato furto, reato aggravato dalla circostanza che l’edificio è di proprietà dello Stato: Waris Atitsusi, 34enne del Ghana, Antonio Justice, 35 anni, della Liberia, e Sidi Fatty, 21enne del Senegal, sono in attesa di essere giudicati con rito direttissimo.

  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino