Al grido di «Trump con il clima non si scherza» i Verdi hanno messo su la protesta davanti all’Ambasciata Americana di Napoli. Il gruppo ha deciso di fare un...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Su uno dei cartelli si legge «12milioni di morti per inquinamento ambientale, Trump fermati», sul lungo striscione «#clima it’s Trump against Planet». I manifestanti li hanno rivolti verso le finestre del grande edificio del lungomare: «A Napoli abbiamo sempre avuto un ottimo rapporto con la comunità americana a cui chiediamo di far sentire la propria voce perché il presidente degli Stati Uniti è un pericolo per il Pianeta», ha spiegato Borrelli.
«Il problema del surriscaldamento globale a causa dell’inquinamento è grave e riguarda soprattutto le generazioni future – ha continuato Borrelli – Napoli è una delle prime città che pagherà caro tutto questo perché affacciamo sul mare. Tra cento anni l’ambasciata americana potrebbe non esistere più in questo luogo se il livello del mare continua ad alzarsi».
Al sit in era atteso anche Giobbe Covatta, testimonial dei Verdi, ma i problemi sulle linee dell'Alta Velocità hanno impedito al comico di parteciparvi. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino