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«Un tuffo dove l’acqua è più blu» cantava l’indimenticato Lucio Battisti nella sua «Eppur mi son scordato di te». Ma dove trovare il mare così blu che più blu non si può? Per quanto riguarda l’Italia non è necessario neanche andare troppo lontano. Basta fare un salto a Massa Lubrense. A Marina del Cantone per essere precisi. La località che ricade in zona C dell’Area marina protetta di Punta Campanella affacciata sul versante del golfo di Salerno che guarda verso Capri si è piazzata al quattordicesimo posto al mondo nella singolare graduatoria che mette in fila proprio i tratti di costa con il mare più blu.
La spiaggia di Nerano, amata dal jet-set internazionale per le prelibatezze dei rinomati ristoranti e meta durante i mesi estivi di migliaia di bagnanti, è l’unica italiana in una lista di 200 specchi d’acqua analizzati tra tutti i continenti. A stilare la particolare classifica è stata un’agenzia internazionale che si occupa della gestione di affitti e di organizzazione di soggiorni a scopo di vacanza, la Cv Villas, che ha utilizzato le immagini raccolte dai satelliti, premiando i tratti di mare con il colore più simile alla tonalità YInMn Blue, un nuovo blu intenso, acceso e brillante, chiamato anche Bluetiful. Una gradazione scoperta alcuni anni fa da un’equipe di ricerca della Oregon State University durante uno studio sull’analisi delle proprietà degli ossidi di manganese.
La ricerca
Il Blu YInMn è un pigmento inorganico di blu ed è l’ultima tonalità ad essere stata sintetizzata. La sua bellezza è legata non solo al colore in sé, ma anche alla sua purezza: si tratta di un blu che risulta privo di pigmenti sia bianchi che neri.
Tra i litorali che possono vantare acque identificate come le più simili alla tonalità di blu YInMN, ben 26 si trovano in Europa, con la Grecia che fa la parte del leone grazie a sette località incluse nella top 30. Tra queste, spiccano Paralia Mpouka nel Peloponneso e Kassiopi a Corfù, classificate rispettivamente al secondo ed al terzo posto. Poi, come detto, scorrendo l’elenco alla posizione numero 14 c’è il tratto di costa della frazione di Nerano. E qui di blu ne sanno qualcosa. È da ben 16 anni che lungo questo tratto di litorale sventola la Bandiera Blu assegnata dalla Fee (Foundation for Environmental Education).
La soddisfazione
«Si tratta del giusto riconoscimento per uno specchio di mare ed una spiaggia bellissimi che meritano veramente tutto questo -. rivendica il sindaco di Massa Lubrense, Lorenzo Balducelli -. Il luogo è valorizzato da una depurazione efficiente, da servizi dedicati di raccolta dei rifiuti differenziati per le attività turistiche che insistono sulla spiaggia e da un importante campo boe ecosostenibile dell’Area marina protetta Punta Campanella in zona Le Mortelle». Un riconoscimento che certifica la bellezza di quel mare orgoglio della città all’estremo lembo della penisola sorrentina e dei suoi abitanti. Una certificazione che è motivo di soddisfazione anche per chi lavora tutti i giorni per fare in modo che le acque della Costiera siano sempre cristalline.
«Sicuramente è una bella notizia per Massa Lubrense e per la nostra Area marina protetta - evidenzia il presidente del Parco, Lucio Cacace -. La qualità del nostro mare è già certificata dalla tantissime bandiere blu consecutive che abbiamo ottenuto. Ora questa menzione particolare per lo splendido colore delle acque di Marina del Cantone. Invitiamo tutti a visitare le cento sfumature di blu che caratterizzano le nostre spiagge, sempre rispettando, in primis, l’ambiente, il mare e il nostro regolamento. Questa bellezza va assolutamente tutelata e preservata per lasciarla incontaminata alle future generazioni». E chissà che per il prossimo anno non si possa scalare ancora la graduatoria. Nel frattempo cresce l’attesa per l’attribuzione delle bandiere blu 2024 con Marina del Cantone che, a dispetto della scaramanzia, è pronta a fare 17.
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Il Mattino