SORRENTO - Una ventina di copertoni abbandonati e gettati in mare: così lo specchio d'acqua di Marina Piccola era stato vergognosamente ridotto a "cimitero"...
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Insieme al personale della Coport e sotto la supervisione della Guardia Costiera di Sorrento, i subacquei hanno ripulito la zona che dovrebbe fungere da "biglietto di presentazione" per le migliaia di turisti che raggiungono la città a bordo degli aliscafi o che proprio da Marina Piccola si imbarcano alla volta di Napoli o delle isole del golfo. Oltre i copertoni, sono stati portati via tubolari, nasse, passerelle e altri rifiuti in plastica e ferro. Sulla terraferma, invece, sono stati rimossi quattro gommoni abbandonati e una piccola imbarcazione. L'immondizia, infine, è stata affidata a Penisolaverde, società che si occupa dello gestione dei rifiuti in città, per le operazioni di smaltimento.
«Oggi - sottolinea Luigi Di Prisco, consigliere comunale con delega all'Ambiente e alla Risorsa Mare - abbiamo bonificato un tratto del porto di Sorrento particolarmente rilevante sotto il profilo turistico. Le operazioni di pulizia degli arenili e di bonifica delle spiagge proseguiranno a fasi alterne anche durante l'inverno: servono costanza e decisione non solo per rendere la nostra città sempre più accogliente per i turisti, ma anche per lasciare alle future generazioni un mare più pulito e un ambiente migliore di quelli attuali». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino