SORRENTO - La spiaggia di Marina Grande è salva: la canna fumaria e le lastre di amianto scoperte sul fondale da Antonino Maresca, subacqueo e fondatore della sezione...
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«La rimozione solerte dell’amianto ha scongiurato che le mareggiate, frequenti in questo periodo dell'anno, potessero frantumare le lastre e disperderle per poi portale sulla riva - sottolinea Maria Rosaria Di Natale, numero uno di Marevivo in penisola sorrentina - Ancora una volta è stata fondamentale, ai fini della buona riuscita dell'operazione, la collaborazione tra Comune, Penisolaverde e Guardia Costiera». Secondo l'assessore Palomba «adesso è importante tenere alta l'attenzione e aumentare i controlli: la speranza è che qualcuno abbia visto e voglia dirci qualcosa sui balordi che hanno perpetrato questo crimine ambientale».
La presenza di lastre di amianto sul fondale di Marina Grande era stata denunciata dai vertici locali di Marevivo a Procura della Repubblica di Torre Annunziata, alle forze dell'ordine locali e al sindaco di Sorrento: una vicenda clamorosa visto che a giugno, proprio a due passi dallo specchio d'acqua dove è stata fatta la triste scoperta e sotto gli occhi del ministro Sergio Costa, il Comune aveva issato la Bandiera Blu, riconoscimento riservato alle località che si distinguono per la pulizia del mare e per la qualità dei servizi offerti ai bagnanti.
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Il Mattino