Napoli, al Policlinico 2 nuove sale operatorie tecnologia dà speranza ai bambini

«Una mano opera e l’altra accarezza il malato».  Con queste parole il cardinale di Napoli Crescenzio Sepe ha inaugurato due nuove sale operatorie...

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«Una mano opera e l’altra accarezza il malato».  Con queste parole il cardinale di Napoli Crescenzio Sepe ha inaugurato due nuove sale operatorie pediatriche del Policlinico della Federico II. Tecnologia di ultima generazione, schermi giganti per permettere ai giovani studenti di medicina di seguire gli interventi di chirurgia a distanza e un grado di sicurezza molto importante. Le sale operatorie sono state progettate internamente all’ospedale, costate un milione e duecento mila euro, chi ha avuto il compito di realizzarle ha ben inteso le esigenze del nosocomio e dei pazienti che si rivolgono al policlinico federiciano.

 
La benedizione da parte del cardinale Sepe è stata anche l’occasione per far visita ai piccoli ammalati del reparto di pediatria. Non è facile la vita nelle piccole stanze tutte colorate ma la cura dei medici e soprattutto delle infermiere cerca di alleviare le sofferenze di chi ogni giorno lotta per la vita. Il cardinale ha pregato per i bambini, insieme alle loro mamme. Un bimbo di tre anni appena ha voluto suonare il tamburello accogliendolo con gioia, un altro invece ha voluto festeggiare in anticipo il compleanno e ad un altro più grande che gli chiedeva un ricordino, il cardinale ha donato il suo rosario. Ed è così che la speranza e la tecnologia salvano le vite umane.  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino