Operai forestali senza stipendio a Pasqua, sono oltre tremila: la denuncia dei sindacati

Operai forestali senza stipendio a Pasqua, sono oltre tremila: la denuncia dei sindacati
«Ancora promesse disattese da parte dell'assessore regionale all'Agricoltura, Nicola Caputo. I 50 milioni di euro che sarebbero serviti a pagare mensilità...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

«Ancora promesse disattese da parte dell'assessore regionale all'Agricoltura, Nicola Caputo. I 50 milioni di euro che sarebbero serviti a pagare mensilità dell'anno 2021 agli operai idraulico-forestali della Campania, ancora non si vedono, e per oltre 3 mila lavoratori e lavoratrici si prevede l'ennesima Pasqua amara». Così, in una nota, le segreterie regionali di Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil Campania, denunciano il mancato trasferimento dei fondi promessi dall'assessorato regionale all'Agricoltura per saldare stipendi arretrati del 2021 nel comparto idraulico-forestale.

«C'era stato garantito - scrivono i sindacati in una nota congiunta - che i soldi erano nelle disponibilità del bilancio della Regione Campania. E invece, ad oggi, non ci sono notizie positive. Non si possono dare false aspettative, parliamo di persone con la loro dignità e i loro bisogni! La percezione è che si continuano a fare promesse che non si possono mantenere, con l'unico obiettivo di rimandare più in là nel tempo un problema che nessuno vuol risolvere.

Il nostro compito di rappresentanti dei lavoratori è quello di denunciare, per l'ennesima volta, l'inerzia di Palazzo Santa Lucia, della giunta e dell'assessore che, sul tema forestazione, continuano a spendere parole poco gentili e a proporre soluzioni che non risolvono un bel nulla. Vogliamo ricordare che questi lavoratori e queste lavoratrici hanno rappresentato e rappresentano una risorsa preziosa per la difesa del territorio, per il contrasto al rischio idrogeologico e per la prevenzione agli incendi boschivi.

E non meritano di essere lasciati costantemente senza stipendio. Per tutte queste ragioni - concludono Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil Campania - se non arriveranno risposte concrete alle legittime richieste del comparto dall'incontro del prossimo 13 aprile, saremo costretti a mettere in campo tutte le forme necessarie di mobilitazione a difesa dei diritti degli operai idraulico-forestali».

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino