Napoli, sul ponte della Sanità spunta «L'abbraccio», il nuovo murales per l'accoglienza

Napoli, sul ponte della Sanità spunta «L'abbraccio», il nuovo murales per l'accoglienza
Ai murales realizzati da altri artisti alla Sanità se ne aggiunge un altro. Dopo i volti dei bambini da una parte, con il loro sorriso carico di speranza, in...

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Ai murales realizzati da altri artisti alla Sanità se ne aggiunge un altro. Dopo i volti dei bambini da una parte, con il loro sorriso carico di speranza, in “Luce”, l’opera realizzata dallo street artist Tono Cruz; due innamorati simbolo della resistenza alla violenza in “RESIS-TI-AMO”, che porta la firma di Francisco Bosoletti, arriva una nuova opera tra le strade del Rione Sanità. A consentirne la realizzazione è stata l’associazione Centro La Tenda Educativa Territoriale, attiva da oltre 15 anni sul territorio a sostegno dei ragazzi che vivono situazioni di disagio. Il murale è visibile sul vano esterno dell’ascensore che collega piazza Sanità con via Santa Teresa degli Scalzi e corso Amedeo di Savoia, attraverso il ponte di epoca murattiana. Il progetto è nato in collaborazione con l’assessorato al Welfare del Comune di Napoli, che da anni promuove la street art in città. Protagonista della neonata opera è un abbraccio, simbolo di fratellanza, accoglienza e solidarietà. «Un nuovo murale per colorare ancora di più le strade di Napoli. L'ascensore del Ponte Maddalena Cerasuolo si fa bello», commenta Ivo Poggiani, presidente della III Municipalità. Autore dell’opera è Jerico Cabrera Carandang e il titolo che i ragazzi hanno voluto dargli è «Tieneme ca te Tengo». 
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Il Mattino