Pompei. Sventata la truffa dei finanziamenti on-line con i fake documenti. Con una carta di identità contraffatta, uno stabiese, è riuscito ad accendere un...
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Ed è all'atto del ritiro del cellulare, nonostante l'ok della finanziaria, che l'addetto alla vendita ha mostrato sospetti sul documento di identità visto che riportava i dati di una donna di Nocera Inferiore. L'attività investigativa avviata dai carabinieri di Pompei, agli ordini del maggiore della Compagnia di Torre Annunziata Simone Rinaldi e del comandante di Stazione Tommaso Canino, ha svelato la truffa ai danni di una ignara nocerina. Per A.V., 30enne di Castellammare di Stabia, è scattato l'arresto in flagranza di reato. L'uomo, munito di un documento di identità risultato essere falso, aveva cercato di prelevare un cellulare - del valore di oltre 1000 euro - presso il box ritiro merce del negozio di elettronica «MediaWorld», ubicato all’interno del centro commerciale «La Cartiera». Dagli accertamenti eseguiti dagli inquirenti è emerso che: il cellulare iPhone era stato acquistato mediante un finanziamento-truffa on-line della Findomestic.
Il prestito era intestato alla medesima donna indicata nel documento di identità falso trovato in possesso dell'arrestato. Le indagini hanno, inoltre, dimostrato che la donna, residente nell’area nocerina, era risultata estranea ai fatti e, dunque, persona offesa nel procedimento, poiché avrebbero addebitato a lei il pagamento del cellulare. I Carabinieri di Pompei hanno, pertanto, arrestato l'autore della truffa ben studiata e posto sotto sequestro tutta la documentazione fornita per il ritiro del telefono. Gli investigatori stanno procedendo con ulteriori indagini per chiarire il giallo: «come è stato possibile accedere ad un finanziamento on-line con falsa documentazione di identità?». Ci sono complici che hanno favorito il prestito? Una vicenda alquanto preoccupante visto che ignare persone si trovano intestatarie di finanziamenti mai contratti e che dovranno, loro malgrado, pagare. L'attività di intelligence dei militari di Pompei è volta a scoprire altri falsi finanziamenti on-line. Il Giudice Monocratico del Tribunale di Torre Annunziata ha convalidato l'arresto, disponendo nei confronti dell'incensurato l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria presso i Carabinieri di Castellammare di Stabia.
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Il Mattino