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Le star
È arrivato in treno Fabio Fognini. Suo compagno di viaggio il presidente del Tc Napoli Riccardo Villari. «Abbiamo fatto un viaggio molto piacevole ricordando i suoi trascorsi a Napoli e quello che colpisce, ma vale per tutti i tennisti, è la grande voglia di esserci». Fognini, allora numero 13 al mondo, fu protagonista nel 2014 di un grandissimo match contro Andy Murray nei quarti di finale di Coppa Davis: l'azzurro firmò il match perfetto superando lo scozzese 6-3 6-3 6-4. Piace pensare che fu il primo mattoncino verso quella che è stata la cavalcata vittoriosa dell'Italdavis di Sinner. «Con Fognini abbiamo ricordato quella partita ed a lui ho raccontato i nostri progetti e le nostre ambizioni» spiega Villari.Le ambizioni
Sono quelle di ritornare stabilmente nel circuito internazionale - continua Villari - Due anni fa l'organizzazione del torneo fu un successo.
Le qualificazioni
Parte bene il numero 2 del tabellone, l'ex top 100 mondiale Alessandro Giannessi, che supera all'esordio il campano Fabrizio Osti 6-3 6-1. Avanzano al secondo e decisivo turno delle qualificazioni anche il numero 3, l'altro azzurro Edoardo Lavagno, che elimina il napoletano del TC Napoli Pietro Manola 6-0 6-0, e il talento ventunenne di Bergamo, Samuel Vincent Ruggeri, che piega in due set Jacopo Berrettini, fratello di Matteo, 6-3 7-6 (4). Oggi gli ultimi sei incontri di qualificazione. Dalle ore 13, prenderanno il via gli incontri del primo turno del main draw della Napoli Tennis Cup. In campo Francesco Passaro, già n. 108 del mondo nel 2023, che affronta la testa di serie numero 6, l'ungherese Zsombor Piros; il napoletano di Torre del Greco Raul Brancaccio, contro la testa di serie numero 8. Il francese Pierre-Hugues Hermert; Stefano Travaglia, già n. 60 del mondo che trova come avversario un altro giocatore ungherese, Mate Valkusz. Da domani i big. Tra i più attesi Luca Nardi, ventenne di Pesaro, testa di serie numero 2, che domani farà il suo esordio contro lo slovacco Jozef Kovalik. «Spero di fare del mio meglio» dice il giustiziere di Djokovic a Indian Wells. Genitori partenopei, tifosissimo del Napoli promette. «Se vincerò il trofeo so già come festeggiare: mi farò un ciuffo azzurro». Leggi l'articolo completo suIl Mattino