Terra dei Fuochi, sequestati 300 mq di rifiuti pericolosi

Sono state sanzionate 52 persone per un totale complessivo di 10.086 euro

Operazione primavera
Gli ultimi giorni di operazioni coordinate nella Terra dei Fuochi hanno portato a grandi risultati per le unità dell’Esercito Italiano e le Forze...

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Gli ultimi giorni di operazioni coordinate nella Terra dei Fuochi hanno portato a grandi risultati per le unità dell’Esercito Italiano e le Forze dell’Ordine. Gli agenti sono stati supportati dai veicoli a pilotaggio remoto, con decine di controlli e verifiche su strada e nei siti produttivi contro lo sversamento e il trattamento illecito dei rifiuti.

Il Raggruppamento «Campania» dell’Esercito Italiano nell'ultima settimana ha intensificato le operazioni chiamate di "secondo livello", cioè svolte da pattuglie miste formate dai militari e dei diversi corpi di polizia locale. A Castel Volturno, Acerra, Sessa Aurunca, Casalnuovo di Napoli, Caivano, Sparanise, Capua, Parete e Ottaviano i posti di controllo hanno fatto registrare un bilancio di 134 persone identificate, 130 veicoli controllati di cui 17 sequestrati (più del 10%), 3 soggetti denunciati, 52 persone sanzionate amministrativamente (complessivamente per circa 10.086 euro).

Mercoledì 12 luglio è stata, inoltre, portata a termine un’attività straordinaria interforze a Ercolano e Portici. Controllate 6 attività commerciali e identificate 8 persone, di cui 5 denunciate e 3 sanzionate per illeciti ambientali per un totale di poco meno di 300.000 mila Euro. Inoltre un area di circa 300 mq con circa 13 mc di rifiuti pericolosi è stata posta sotto sequestro. È un forte segnale della presenza dello Stato a favore e in difesa dei territori, colpendo in maniera forte il malaffare e l’illegalità e operando in modo mirato e selettivo per elevare la prevenzione delle attività illegali, dell’abusivismo e dello smaltimento illecito di rifiuti.

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Il Mattino