Terremoto a Napoli, nei Campi Flegrei registrate 53 scosse di bassa intensità in una settimana

Cinquantatrè terremoti, di bassa magnitudo, in una settimana. È quanto apprendiamo dall'ultimo Bollettino settimanale di monitoraggio dei Campi Flegrei del...

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Cinquantatrè terremoti, di bassa magnitudo, in una settimana. È quanto apprendiamo dall'ultimo Bollettino settimanale di monitoraggio dei Campi Flegrei del 21/12/2021, relativo alla settimana dal 13 al 19 dicembre 2021, pubblicato dall'Osservatorio Vesuviano.

Alla luce dei dati di monitoraggio, la sezione di Napoli dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia evidenzia che «nella settimana dal 13 al 19 dicembre 2021 nell’area dei Campi Flegrei sono stati registrati 53 terremoti di bassa energia con -1.1≤Md≤0.6+-0.3 (l'evento più energetico si è verificato il 19/12/2021 alle ore 14:20, magnitudo 0.6, ad una profondità di 1,59 km».

Il terremoto del 26/04/2020 ore 4:59 di magnitudo 3.3  risulta attualmete l'evento di massima energia registrato ai Campi Flegrei  non solo a partire dalla ripresa di questa fase bradisismico nel 2005 ma anche dal 1985. 

Il valore medio di sollevamento nell'area di massima deformazione dalla metà di luglio 2021 è di circa 10+-2 mm/mese, in diminuzione rispetto al valore, registrato in precedenza da settembre 2020, di circa 13 +- 2 mm/mese.

ll sollevamento registrato alla stazione Gps del rione Terra è di circa 82,5 cm a partire da gennaio 2011, di cui circa 33,5 cm da gennaio 2019 

I flussi di CO2 (Anidride Carbonica) dal suolo misurati nell’ultima settimana (stazione di Pisciarelli) non hanno mostrato variazioni significative rispetto alle settimane precedenti. In una emissione fumarolica nell'area di Pisciarelli che dista circa 5 metri in linea d'aria dalla fumarola principale, nell’ultima settimana, i valori misurati hanno mostrato un valore medio di ~95 °C, valore di ebollizione del fluido emesso».

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Il Mattino