Terrore sul treno della Circumvesuviana, passeggeri ostaggi di una baby gang

La baby gang accompagnata fuori dalla stazione dai carabinieri
Hanno tenuto i passeggeri in ostaggio, impedendo loro di scendere alle stazioni, fino a quando il capotreno e il macchinista se ne sono accorti ed hanno chiamato i carabinieri: ad...

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Hanno tenuto i passeggeri in ostaggio, impedendo loro di scendere alle stazioni, fino a quando il capotreno e il macchinista se ne sono accorti ed hanno chiamato i carabinieri: ad Ercolano, i militari hanno identificato e portato in caserma una decina di ragazzi, tutti minorenni. Quelli sfuggiti al controllo, invece, si sono recati presso la cabina di comando ed hanno minacciato il personale, reo di aver chiamato le forze dell’ordine. Tensione sulla linea Poggiomarino – Pompei – Napoli della Circumvesuviana, dove una baby gang ha seminato il terrore, causando disagi tra i viaggiatori e costringendo il treno a fermarsi. I ragazzini, tutti tra i 15 e i 17 anni, sono saliti alla stazione di Villla delle Ginestre, territorio di Torre del Greco, forse di ritorno dalla visita ad un acquapark. Si sono messi davanti alle porte ed hanno impedito ai passeggeri di scendere: una prevaricazione andata avanti per cinque fermate fino a quando, ad Ercolano, non si sono trovati al cospetto dei carabinieri. Li avevano chiamati il macchinista ed il capotreno che, resosi conto che qualcosa non andava nella vettura di coda (dove si era sistemata la baby gang) hanno dato l’allarme. Il treno è ripartito dopo mezz’ora, ma nel convoglio sono rimasti altri ragazzi, che hanno pensato bene di avvicinarsi alla cabina di guida e, all’altezza della stazione di San Giovanni a Teduccio, minacciare i dipendenti dell’Eav che avevano chiamato i carabinieri.    
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Il Mattino