Sulla vicenda della testa di maiale trovata all'ingresso dell'associazione islamica di Giugliano, interviene il sindaco della cittadina, Antonio Pozello. ...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Giugliano è una città di pace È terra di accoglienza, di fratellanza, di rispetto delle differenze. È una terra, la nostra, che ripudia ogni violenza, ogni minaccia. Nulla è più lontano da questa terra del gesto stupido e sconsiderato di questa notte al luogo di preghiera islamico di Via Marconi».
«Non c'è nessun atto, per quanto folle e violento, che ne giustifichi un altro. Non credo alla minaccia xenofoba in questa città. Non voglio credere che possa essere reale. Voglio credere e fortissimamente spero si sia trattato solo della bravata di giovinetti emuli di gesti stupidi e sconsiderati visti altrove, in cerca di una visibilità che non si nega a nessuno. Foss'anche un cretino!».
«Quella testa di maiale e quelle scritte sono il frutto di una ignoranza profonda, innanzitutto degli stessi valori che vorrebbero difendere. È il niente che parla al nessuno». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino